In più di un anno di pandemia, il tempo da passare tra le mura di casa è diventato sempre di più, facendo aumentare vertiginosamente le ore passate davanti a computer o altri apparecchi multimediali. Tra didattica a distanza, programmi televisivi in streaming, videogiochi e Social network, dunque, i giovani sono collegati alle reti domestiche per la maggior parte della giornata. E con l’aumento di dispositivi connessi, i cybercriminali hanno a disposizione nuove e maggiori opportunità per lanciare attacchi ransomware, prendere di mira informazioni sensibili e compromettere le difese di sicurezza. Per questo è davvero fondamentale educare alla cyber-awareness grazie alla formazione in materia di sicurezza nell’uso di internet rivolta ai bambini fin dalla più tenera età. Read More